Pensieri di una strada

foto di Antonio Di Cecco (www.contrastiurbani.it)

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Quelli del Parco Nazionale mi chiamano la Strada Maestra, prima di tutto per le nobili origini nella Via Cecilia (alternativa alla Tiburtina e alla Salaria) di collegamento della città eterna con la costa adriatica e, in particolare, con Castrum Novum.ss80-8

In qualche misura anche per il ruolo primario di collegamento tra due dei capoluoghi abruzzesi ricoperto fino al 1984 quando, alla presenza delle massime autorità nazionali dell’epoca, fu inaugurato il traforo del Gran Sasso e reso praticabile il collegamento autostradale tra le due province divise da questa immensa isola (prevalentemente) calcarea.ss80-10

In pensione anticipata, per quelli della città.
Ma sono di un altro mondo, io, quello delle montagne, e in un modo o nell’altro ci sono sempre stata; figlia della morfologia del suolo su cui mi adagio e non della tecnologia che fa volare e inabissare nastri d’asfalto.
Oggi lo chiamano Context Sensitive Design, come fosse l’ultimo ritrovato d’oltreoceano, ma tracciati come quello della sottoscritta sono sensitive da che strada è strada, e se si tornasse a farci come natura vuole – seguendo e non vincendo le pieghe del territorio – il context non ne verrebbe deturpato ma, anzi, valorizzato.
Certo, qualche taglio ai pendii lo si trova, soprattutto nel mio versante aquilano, ma qua siamo mica tra le colline toscane. Da queste parti la questione è ben più seria, da cui la mia bellezza severa e forse, ormai, un po’ decadente.ss80-6

Ma voglio sentirmi viva, nonostante e, anzi, proprio in virtù dei tempi e il mondo che cambiano.
Lo stesso contesto, cambia, fin tra queste montagne.
Sono nata in terra di pecore ed altre bestie che solcavano, letteralmente, i pendii erbosi che attraverso ancora nel mio tratto più elevato. E fui per secoli io stessa via di transumanza tra i pascoli teramani e la campagna romana.
Questa consuetudine finì, con molto altro, nel secolo scorso.
E così i miei, almeno in parte e tra le altre cose, sono diventati “paesaggi elettrici”, come in molte parti di questo vecchio continente in cui – storia vecchia pure questa – si è imbrigliata la montagna per le esigenze della pianura.
Sbarramenti, allineamenti di lampioni, specchi d’acqua a profilo variabile, tralicci, sospensioni di cavi, centrali dai tetti aguzzi.ss80-3 ss80-4 ss80-5

Gli stessi tetti delle case cantoniere, tutte disabitate, e delle rimesse per lo più dismesse.
La loro presenza lungo il mio percorso, soprattutto nelle parti più elevate, sta a testimoniare come fosse arduo ed importante garantire la percorribilità quando ero l’unico collegamento tra questi due Abruzzi.
In molti ci si avventuravano giornalmente, per lavoro, con ogni tempo e mezzo.
Anche se il Passo era un’incognita, che giustificava persino il nascere di affittacamere ed alberghi on tre road, oggi tristemente abbandonati, un tempo agognati rifugi per viaggiatori e nidi per amanti clandestini.ss80-1 ss80-2

Alcune altre attività sorte sul mio bordo strada ancora ci provano, quando non sono già state abbandonate anch’esse.
Lungo il versante teramano sopravvivono insoliti grumi insediativi che raccolgono la richiesta dei paesi circostanti e, con qualche stramberia che sembrerebbe presa da un racconto di Kerouac, mi rendono più viva di quanto non si direbbe.
Anche il Parco ha recuperato alcune strutture e le ha rimesse in funzione.
Qualche boscaiolo continua a tagliar legna e ad accatastarne nei pressi.ss80-13 ss80-11

Ad ogni modo per i più sono, ormai, una strada di esclusivo interesse locale, ad uso dei pochi abitanti rimasti qua in cima e dei frequentatori delle montagne tra cui mi insinuo.
A ben vedere, invece, sono piuttosto trafficata per essere dismessa, sebbene con tempi e modi diversi.
Io, da buona vecchia di montagna, mi adatto.
Faccio a meno di quel certo blasone da strada eroica di un tempo e provo ad accordarmi, di volta in volta, a questa nuova filosofia slow che, a dispetto dei tanti motociclisti, sembra più adatta ai tempi che corrono.ss80-12

E qualche lezione riesco ancora a darla.

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